46.1a.2 All. Carici humilis-Seslerion apenninae Biondi & Allegrezza in Biondi, Allegrezza, Casavecchia, Galdenzi, Gasparri, Pesaresi, Vagge & Blasi 2014

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Carici humilis-Seslerietum apenninae Biondi, Guitian, Allegrezza & Ballelli 1988
Praterie durevoli e subprimarie, xerofitiche, discontinue, basofile, del piano bioclimatico supratemperato, limitatamente alle posizioni di cresta su litosuoli e condizioni di crioturbazione ampiamente diffuse sui rilievi dell’Appennino centrale.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Praterie xerofile, subprimarie, dominate da Sesleria apennina, che si sviluppano sui versanti in erosione e sulle creste ventose dei rilievi calcarei appenninici, nei termotipi mesotemperato superiore e supratemperato.

Definizione e descrizione inglese

Sub-primary xerophilous grasslands, dominated by Sesleria apennina, that grow along eroded mountainsides and windy ridges, in the upper mesotemperate and supratemperate thermotypes of the calcareous mountains of the Apennines.

Ecologia

Comunità xerofitiche, pioniere e durevoli che si sviluppano tipicamente nel termotipo supratemperato in posizione edafoxerofila: sui versanti acclivi dei rilievi e lungo le creste, su suoli primitivi soggetti a fenomeni di crioturbazione.

Distribuzione

L’alleanza è distribuita lungo la dorsale calcarea appenninica e rappresenta la vicariante, nel termotipo supratemperato, dell’alleanza Seslerion apenninae, distribuita sui rilievi più elevati dell’Appennino con optimum nel termotipo orotemperato.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Comunità pioniere xerofitiche discontinue a gradoni a dominanza di Sesleria apennina, seppure ad habitus prevalentemente emicriptofitico sono talora caratterizzare da un’elevata percentuale di camefite che tendono a prevalere nelle condizioni di rocciosità affiorante. La composizione floristica di queste cenosi risulta contraddistinta da numerose specie ad areale mediterraneo-montano, oltre che da un limitato contingente di specie trasgressive dall’alleanza Phleo ambigui-Bromion erecti della classe Festuco-Brometea.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le praterie appartenenenti all’alleanza Carici humilis-Seslerion apenninae costituiscono in genere la vegetazione edafoxerofila durevole tipica del geosigmetum supratemperato, dove si pone in contatto catenale con le comunità appartenenti alle seguenti serie:

Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine

Livello di conservazione e gestione

Trattandosi di una vegetazione durevole e subprimaria presente in condizioni geomorfologiche di cresta ventosa, raramente viene disturbata dall’intervento antropico, in quanto gli animali difficilmente si collocano in queste posizioni per la scarsa produttività del tappeto erboso e le difficili condizioni meteorologiche. Può avere per contro aspetti devastanti su questa vegetazione il posizionamento di strutture quali antenne e pale eoliche, proprio in riferimento alla condizione geomorfologica in cui questa vegetazione si sviluppa.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XXXXX

Bibliografia

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