72.1.1 All. Erico-Pinion mugo Leibundgut 1948 nom. inv.

Sinonimi

[Pinion mugi Gams 1936 (art. 8), Mugeto-Rhododendrion hirsuti Knapp 1971 (art. 8)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)


Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità arbustive o arboree basifile dominate da Pinus mugo subsp. mugo, Pinus mugo subsp. uncinata e Pinus cembra, che si sviluppano nei piani bioclimatici a termotipo supratemperato superiore e orotemperato della regione alpica.

Definizione e descrizione inglese

Basiphilous shrub and tree communities, dominated by Pinus mugo subsp. mugo, P. mugo subsp. uncinata and P. cembra that grow in the upper supratemperate and orotemperate thermotypes of the alpic regions.

Ecologia

Comunità edificate, a livello strutturale, da piante legnose (arboree e/o arbustive) e da camefite, gravitanti nella fascia subalpina (piani bioclimatici a termotipo supratemperato superiore e orotemperato), su suoli sempre piuttosto primitivi e drenanti, capaci di sopportare forti variazioni di umidità.

Distribuzione

Le comunità dell'Erico-Pinion mugo si localizzano, per quanto riguarda il territorio italiano, lungo l’intero arco alpino.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le pinete a Pinus mugo possono essere delle formazioni stabili per blocco edafico che impedisce l'evoluzione del suolo. Nel complesso le mughete sono generalmente caratterizzate da uno scarso dinamismo interno, che riguarda lo strato erbaceo più che quello arbustivo. Aumentando l’humus in superficie, è infatti favorito l’ingresso di specie erbacee acidofile. La progressiva decarbonatazione del suolo può favorire l'ingresso di specie dei Vaccinio-Piceetea indirizzando l'evoluzione verso un rodoreto acidofilo o un bosco di conifere. Le stazioni più termofile, soprattutto quelle di bassa quota, sono mantenute da consistenti apporti di ghiaie e sabbie, nonché favorite dal dilavamento, altrimenti la dinamica successionale condurrebbe, in tempi relativamente brevi, verso stadi arborei legati alla vegetazione zonale. I contatti seriali si possono instaurare con i pascoli del Seslerio-Caricetum sempervirentis. Sui massicci montuosi calcarei prealpini del Trentino-Alto Adige nello strato erbaceo sono di regola frequenti le entità di Seslerietalia 

Queste comunità formano mosaici con comunità glareicole, comunità casmofitiche, arbusteti nani, saliceti alpini, pinete di pino silvestre o di pino uncinato, lariceti, ma anche peccete, pinete di pino nero e faggete microtermiche basifile. Talora, sono legate ad ambiti difficilmente cartografabili a scala nazionale (Erico carneae-Pino prostratae sigmetum, Sorbo chamaemespili-Pino mugo sigmetum, Rhodothamno-Junipero alpini sigmetum).


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Le comunità dell'Erico-Pinion mugo sono riferite agli habitat di Direttiva:

  • 4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti)
  • 9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra
  • 9430(*) Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (* su substrato gessoso o calcareo)

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione è generalmente soddisfacente anche per via del minor carico delle attività pastorali e di altre attività antropiche tradizionali. Nel presente alcune interferenze si riscontrano con le attività turistico-ricreative legate agli sport invernali.


In termini gestionali è opportuno conservare queste comunità e assecondarne la diffusione negli ambiti in cui rappresentano lo stadio maturo della serie di vegetazione, evitando però che la dinamica successionale porti alla scomparsa di tutte le zone aperte cacuminali, a scapito della perdita di una notevole percentuale della ricchezza floristica e faunistica attuale. Anche il mantenimento di aree pascolive con strutture erbacee potrebbe richiedere interventi per evitare l’eccessiva espansione degli arbusti. Ciò va riferito, indubbiamente, al contesto paesaggistico locale e alle tradizioni agrosilvopastorali.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XX

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