34.5.3 All. Erysimo wittmannii-Hackelion deflexae Bernátová 1986

Sinonimi

[Asperugenion procumbentis Knapp 1971 nom. inval. (art. 8)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)


Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità nitrofile dei ripari sottoroccia frequentati dagli ungulati, che si sviluppano nei piani bioclimatici a termotipo da mesotemperato a criorotemperato.

Definizione e descrizione inglese

Nitrophilous communities of rock shelters frequented by ungulates that grow in mesotemperate to cryorotemperate thermotypes.

Ecologia

Comunità nitrofile dei ripari sottoroccia (rupi aggettanti, al riparo da pioggia battente), frequentati dalla fauna selvatica, su suoli primitivi, di origine carbonatica, dal piano bioclimatico mesotemperato al criorotemperato.

Distribuzione

L’alleanza è diffusa sulle Alpi e i Carpazi. In Italia sono cenosi che si rinvengono nelle aree dolomitiche.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Tali formazioni si sviluppano su siti molto peculiari in cui le condizioni che devono verificarsi sono soggette ad oscillazioni dipendendo essenzialmente dalla quantità di escrementi che gli ungulati svernanti depositano. Non è raro osservare importanti variazioni nell’arco di un paio di stagioni, essendo tali popolamenti condizionati dalla frequentazione. Le comunità di contatto variano a seconda dell’altitudine, ma vi sono anzitutto quelle casmofitiche delle rocce sovrastanti, quelle dei detriti, il Festucetum alpestris ed anche comunità arbustive (ad es. con Berberis vulgaris che può arrivare a 2300 m di quota).


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Le comunità dell’Erysimo wittmannii-Hackelion deflexae potrebbero essere riferite ad habitat di Direttiva con codice 81 o 83.

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di tali comunità non è definibile con le informazioni attualmente a disposizione.

In termini gestionali si ritiene opportuno conservare gli ambienti colonizzati da queste cenosi.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena

Bibliografia

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