41.2.2 All. Filipendulo ulmariae-Chaerophyllion hirsuti de Foucault 2011

Sinonimi

[Filipendulo ulmariae-Petasition Br.-Bl. 1949 nom. inval. (art. 2, 3f), Filipendulion ulmariae Lohmeyer in Oberdorfer, Görs, Korneck, Lohmeyer, Müller, Philippi & Seibert 1967 p.p., Filipendulo-Cirsion rivularis de Foucault 1984 nom. ined. (art. 1), Filipendulion ulmariae Segal 1966 (syntax. syn.), Cirsio palustris- Filipendulion ulmariae Klauck 1993 p.p.]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Filipendulo ulmariae-Geranietum palustris Koch 1926

Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità di megaforbie igrofile e subnitrofile che si sviluppano nelle aree montane, nel macrobioclima temperato, nei piani a termotipo da meso- a supratemperato.

Definizione e descrizione inglese

Hygrophilous and subnitrophilous megaforb communities that grow in mountainous areas in the Temperate macrobioclimate from the meso- to supratemperate thermotypes.

Ecologia

Vegetazione subnitrofila di megaforbie igrofile che si sviluppa nelle aree montane (piano meso e supra-temperato) lungo i margini dei fiumi o dei boschi su terreni saturi d'acqua per gran parte dell'anno e ricchi di nutrienti

Distribuzione

Comunità a distribuzione eurosiberiana e mediterranea settentrionale.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Comunità erbacee di megaforbie dominate da specie a foglie larghe e infiorescenze appariscenti (entomofile).


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Filipendulo ulmariae-Chaerophyllion hirsuti rientrano nella serie dinamica dei boschi umidi (Carpinion betuli, Alnion glutinosae, Populion albae). Si sviluppano ai margini di questi boschi, nelle radure e lungo le strade o i corsi d'acqua. In senso regressivo, si collegano ai prati-pascoli umidi della classe Molinio-Arrhenatheretea che in seguito all'abbandono delle attività pastorali vengono colonizzati rapidamente dalle specie del Filipendulo ulmariae-Chaerophyllion hirsuti. In senso evolutivo, invece, questi megaforbieti vengono progressivamente colonizzati da saliceti del Salicion cinereae. Contatti catenali si hanno con le comunità del Magnocaricion, del Calthion palustris o del Molinion caeruleae.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Le comunità del Filipendulo ulmariae-Chaerophyllion hirsuti non sono riferite a nessun habitat di Direttiva.

Livello di conservazione e gestione

Il livello diconservazione di queste comunità è complessivamente buono vista la loro ecologiae distribuzione.

In terminigestionali non si hanno indicazioni da fornire se non quella del monitoraggio delladinamica successionale. 

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
X

Bibliografia

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