14.1.1 All. Littorellion uniflorae Koch 1926

Sinonimi

[Isoetion lacustris Nordhagen ex Dierßen 1975 (syntax. syn.), Isoetion lacustris Nordhagen 1936 nom. nud. (art. 2b, 8) (‘Isoëtion...’ art. 41a)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Isoeto lacustris-Lobelietum dortmannae Tüxen 1937

Definizione e descrizione (declaratoria)

Vegetazione delle sponde dei laghi di montagna con acque oligotrofiche.

Definizione e descrizione inglese

Oligotrophic, mountain lakeshore vegetation.

Ecologia

L’alleanza Littorellion uniflorae comprende le comunità che si sviluppano su substrati sabbiosi, oligotrofici, acidi, nelle aree umide e sulle coste dei laghi oligotrofici di montagna.

Distribuzione

Questa alleanza è diffusa in Europa e Nord America.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Include comunità caratterizzate dalla presenza di specie perenni, acquatiche o anfibie,di piccola taglia.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Littorellion uniflorae possono essere interpretate come cenosi dal dinamismo bloccato, che in assenza di perturbazioni o modifiche dell’habitat tendono a non presentare stadi di sostituzione.

Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 3110 Acque oligotrofe a bassissimo contenuto minerale delle pianure sabbiose (Littorelletalia uniflorae)
  • 3130 Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto-Nanojuncetea

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di tali comunità non è soddisfacente a causa della limitata quantità di ambienti potenzialmente colonizzabili da esse e del disturbo determinato dalle attività antropiche in tali ambienti. 

In termini gestionali è necessario conservare le cenosi note, monitorarne le trasformazioni spontanee che avvengono in esse sulla base delle variazioni dei parametri ambientali e ampliare le indagini in contesti simili.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena

Bibliografia

    Biondi E., Burrascano S., Casavecchia S., Copiz R., Del Vico E., Galdenzi D., Gigante D., Lasen C., Spampinato G., Venanzoni R., Zivkovic L. & Blasi C., 2012. Diagnosis and syntaxonomic interpretation of Annex I Habitats (Dir. 92/43/ EEC) in Italy at the alliance level. Plant Sociology, 49 (1): 5-37.

    Blasi C. (a cura di), 2010. La Vegetazione d’Italia. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Blasi C. (ed.), 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione, scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Pedrotti F., Cortini Pedrotti C. 1996. Le macrofite del lago di Tovel (Trentino). Doc. Phytosoc., 16: 7-24.

    Theurillat J.P., Aeschimann D., Kupfer P., Spichiger R. 1994. The higher vegetation units of the Alps. Coll. Phytosoc. XXIII: 189-239.