71.1.4.1 Suball. Ostryo carpinifoliae-Tilienion platyphylli Košir, Carni & Di Pietro 2008

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Saxifrago petraeae-Tilietum platyphylli Dakskobler 1999

Definizione e descrizione (declaratoria)

Boschi misti di latifoglie a carattere xero-termofilo dell’Europa sud-orientale che si sviluppano nei fondovalle e negli ambienti di forra, principalmente nei settori a clima sub-Mediterraneo

Definizione e descrizione inglese

Ecologia

La suballeanza include boschi misti di latifoglie a carattere xero-termofilo, che si sviluppano nei fondovalle e negli ambienti di forra, principalmente nei settori a clima sub-Mediterraneo.

Distribuzione

In Italia le comunità dell’Ostryo-Tilienion, il cui centro di distribuzione è l’Europa sud-orientale, sono diffuse nell’Appennino centro-settentrionale. Il limite meridionale di distribuzione della suballeanza nel territorio italiano è riconosciuto sulle montagne del Matese (Campania e Molise). Alcuni aspetti riferibili all’Ostryo-Tilienion (Asperulo taurinae-Tilietum) sono presenti anche sulle Alpi centro-orientali.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Le foreste attribuite a questa suballeanza sono caratterizzate da un’elevata diversità della componente legnosa arborea, costituita da diverse entità (ad es. Tilia plathyphyllos, T. cordata, Ulmus glabra, Fraxinus excelsior, Acer pseudoplatanus, A. platanoides, A. obtusatum, Ostrya carpinifolia). Le comunità dell’Ostryo-Tilienion diffuse nell’Appennino centro-settentrionale sono contraddistinte dalla presenza di specie a distribuzione sud-est europea (ad es. Acer obtusatum, Lathyrus venetus, Galanthus nivalis) ed eurimediterranea (ad es. Ruscus hypoglossum, Viola alba, Quercus cerris). Specie a distribuzione settentrionale come Luzula nivea differenziano gli aspetti alpini inclusi in questa suballeanza.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità dell’Ostryo-Tilienion si sviluppano nelle valli strette e profonde, negli ambienti di forra e su detriti di falda, soprattutto nei settori a clima sub-Mediterraneo. Questa suballeanza include cenosi che costituiscono la tappa matura di diverse serie di vegetazione caratterizzate da limitata estensione e, quindi, di difficile individuazione e delimitazione alla scala nazionale. Le serie di vegetazione relative all’Ostryo-Tilienion si trovano spesso in contatto con le serie dei boschi a dominanza di Fagus sylvatica, Ostrya carpinifolia e Carpinus betulus.

Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Le foreste di questa suballeanza rientrano nell’Habitat di Direttiva
  • 9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
  • G1.A4 Ravine and slope woodland

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena

Bibliografia

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