5.1.1 All. Posidonion oceanicae Br.-Bl., Roussine & Nègre 1952

Sinonimi

[Posidonion Br.-Bl. 1931 (art. 8)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)


Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità di fondali calcarei.

Definizione e descrizione inglese

Calcareous sea-bottom communities.

Ecologia

L’alleanza Posidonion oceanicae rappresenta le praterie sommerse del piano infralitorale del Mediterraneo (profondità da poche dozzine di centimetri a 30-40 m), che colonizzano substrati duri o mobili. Esse tollerano variazioni relativamente ampie della temperatura e dell’idrodinamismo, ma sono sensibili alla dissalazione; normalmente necessitano di una salinità compresa tra 36 e 39 ‰.

Distribuzione

Le praterie sottomarine del Posidonion oceanicae sono presenti nel Mediterraneo.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

L’alleanza Posidonion oceanicae è rappresentata da comunità monospecifiche a Posidonia oceanica. Le alghe associate alla Posidonia sono di tipo fotofilo se si impiantano sulle foglie, come Hydrolithon farinosum, Pneophyllum fragile, Myrionema orbiculare, Giraudia sphacelarioides, Cladosiphon cylindricus, Cladosiphon irregularis, Miriactula gracilis, Chondria mairei, Spermothamnion flabellatum; mentre sono di tipo sciafilo se associate ai rizomi come Peyssonnelia squamaria, Osmundaria volubilis e Flabellia petiolata.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le praterie sottomarine del Posidonion oceanicae costituiscono una tappa matura bentonica del Mediterraneo.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

1120* Praterie di Posidonia (Posidonion oceanicae).

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di tali comunità non è soddisfacente in gran parte dei contesti in cui sono ancora presenti.

In termini gestionali è opportuno ridurre l’impatto determinato dagli ancoraggi delle barche e dalla pesca a strascico. Inoltre è necessario ridurre gli scarichi nelle acque marino-costiere.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XXX

Bibliografia

    Blasi C. (a cura di), 2010. La Vegetazione d’Italia. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Blasi C. (ed.), 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione, scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Buia M.C., Gambi M.C., Dappiano M. 2003. I sistemi a fanerogame marine. In: Gambi M. C. e Dappiano M. (Eds) - Manuale di metodologie di campionamento e studio del benthos marino mediterraneo. Biologia Marina Mediterranea, 10 (Suppl.): Cap. 5: 145-198.

    Calvo S., Fradà Orestano C., Tomasello A. 1995. Distribution, structure and phenology of Posidoniaoceanica meadows along Sicilian Coasts. Giorn. Bot. Ital. 129 (1): 351-356.

    Cormaci M., Furnari G., Giaccone G. 2003. Macrofitobenthos. In: Gambi M. C. e Dappiano M. (Eds) - Manuale di metodologie di campionamento e studio del benthos marino mediterraneo. Biologia Marina Mediterranea, 10 (Suppl.): Cap. 7: 233-262.

    Fradà Orestano C., Calvo S. 1992. L’impact des activités anthropiques sur les herberies de Posidoniaoceanica (Linnaeus) Delile le long des cotes siciliennes. Doc. Phytosoc. 19: 523-531.

    Giaccone G., Alongi G., Pizzuto F., Cossu A. 1994. La vegetazione marina bentonica fotofila del Mediterraneo: II. Infralitorale e Circalitorale. Proposte di Aggiornamento. Boll. Acc. Gioenia. Sci. Nat. 27 (346): 111-157.

    Giaccone G., Alongi G., Pizzuto F., Cossu A. 1994. La vegetazione marina bentonica sciafila del Mediterraneo: III. Infralitorale e Circalitorale. Proposte di Aggiornamento. Boll. Acc. Gioenia. Sci. Nat. 27 (346): 201-227.