69.1.5 All. Salicion pedicellatae Galán, Pérez & Cabezudo in Pérez, Galán, Navas P., Navas D., Gil & Cabezudo 1999

Sinonimi

[Salicion pedicellatae (Ubaldi 2003) Poldini & Vidali in Poldini, Vidali & Ganis 2011 nom. inval. (art. 5, 22, 23), Salicenion pedicellatae Ubaldi 2003 nom. inval. (art. 5) (corresp. name)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Salicetum albo-pedicellatae Brullo et Spampinato 1990


Comunità ripariali, che negli ambiti meno disturbati, sono costituite da boschi densi, dominati da Salix alba e Salix pedicellata. L’associazione è stata descritta le ampie vallate della Sicilia centrale e sud-occidentale con substrati di natura argillosa o marnosa.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Alleanza endemica dell’Italia meridionale (Calabria, Sicilia), dove occupa i piani bioclimatici a termotipo termo- e mesomediterraneo.

Definizione e descrizione inglese

Endemic alliance of southern Italy (Calabria, Sicily) that occurs in the thermo- and meso-Mediterranean thermotypes.

Ecologia

I boschetti ripariali afferibili all’alleanza Salicion pedicellatae si instaurano nelle valli termofile dell’Italia meridionale, su substrati di varia natura, da ciottolosi a limosi.

Distribuzione

Alleanza endemica delle regioni meridionali della penisola (Calabria e Sicilia).

Struttura della vegetazione e composizione floristica

L’alleanza risulta ben caratterizzata dal punto di vista floristico e ecologico e adattata a climi termo- e mesotemperati. Si tratta associazioni di diversi livelli altitudinali, anche montane, che possono avere specie in comune con Doronico-Fagion.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

L’alleanza Salicion pedicellatae è legata ai primi terrazzi fluviali e è stata individuata per l’Italia all’interno del geosigmeto ripariale.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)


  • 92A0 Foreste a galleria di Salix alba e Populus alba

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di queste cenosi è mediocre, essendo spesso costituite da frammenti di boschi lineari, più o meno disturbati dalle trasformazioni antropiche e dagli utilizzi delle risorse idriche.

In termini gestionali è necessario recuperare la qualità di queste formazioni, riducendo le pressioni e gli impatti nelle fasce perifluviali e perilacustri.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
X

Bibliografia

    Blasi C. (acura di) 2010.  La Vegetazioned’Italia. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Blasi C.(ed.) 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione,scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Brullo S, Spampinato G. 1990. La vegetazione dei corsi d’acqua della Sicilia. Boll Acc Gioenia Sci Nat 23: 119–252.

    Brullo S., Spampinato G. 1993. A new species of Salix (Salicaceae) form Calabria (S Italy). Candollea 48: 291-295.

    Brullo S., Spampinato G., 1977. Indagine fitosociologica sulle ripisilve della Calabria (Italia meridionale). Lazaroa 18: 105-151.

    Pedrotti F. & Gafta D. 1996. Ecologia delle foreste riparali e paludose dell’Italia. L’uomo e l’ambiente, 23: 1-163.

    Poldini L., Vidali M., Ganis P. 2011. Riparian Salix alba: Scrubs of the Po lowland (N-Italy) from

    an European perspective. Plant Biosys. Biology 145 (1): 132-147.

    Ubaldi D. 2003. La vegetazione boschiva d’Italia. Manuale di Fitosociologia forestale. Bologna: CLUEB. p. 368.