56.5.2 All. Trifolio fragiferi-Cynodontion dactylonis Br.-Bl. & O. Bolòs 1958

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Trifolio f ragiferi-Cynodontetum dactyli Braun-Blanq. & O. Bolòs 1958


Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità soggette a pascolo e a calpestio, che crescono su suoli compatti, umidi e ricchi di nutrienti, nei piani bioclimatici a termotipo da termo- a supramediterraneo.

Definizione e descrizione inglese

Grazed and trampled communities, that grow on damp, compact and nutrient-rich soils from thermo- to supra-Mediterranean thermotypes.

Ecologia

Le comunità dell’alleanza Trifolio fragiferi-Cynodontion dactylonis sono rappresentate da pascoli, che si sviluppano su suoli compatti, umidi, da mesotrofici ad eutrofici, ricchi in azoto e fosforo, di stazioni soggette a pascolamento e calpestio, nei piani bioclimatici da termo- a supramediterraneo.

Distribuzione

L’alleanza Trifolio fragiferi-Cynodontion dactylonis è distribuita nel Mediterraneo occidentale.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Trifolio fragiferi-Cynodontion dactylonis sono cenosi nitrofile secondarie, che si sviluppano principalmente nell’ambito potenziale di pertinenza delle comunità forestali riferibili alla classe Quercetea ilicis.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Nessuno.

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di tali comunità non è definibile con le informazioni attualmente a disposizione.

In termini gestionali è opportuno mantenere gli usi tradizionali al fine di conservare le comunità erbacee ma si auspica una riduzione del carico pascolivo e del calpestìo laddove eccessivo. Contestualmente sarebbe utile favorire il recupero di isole di naturalità nei contesti eccessivamente trasformati e poveri di comunità legnose coerenti con le potenzialità locali.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XX

Bibliografia

    Blasi C. (ed.), 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione, scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Brullo S., Marcenò C. 1985. Contributo alla conoscenza della vegetazione nitrofila della Sicilia. Coll. Phytosoc. 12: 23-148.