30.5.1 All. Centaureo filiformis-Micromerion cordatae Arrigoni & Di Tommaso 1991

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Laserpitio garganicae-Asperuletum pumilae Arrigoni & Di Tommaso 1991


Comunità casmofitica endemica della Sardegna che si sviluppa su rocce carbonatiche.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità casmofitiche delle montagne calcaree della Sardegna centro-orientale, vicariante il Potentillion caulescentis ed il più termofilo Asplenion glandulosi.

Definizione e descrizione inglese

Chasmophytic communities of the calcareous mountains of central-eastern Sardinia. This syntaxon is the vicariant of the Potentillion caulescentis alliance and of the more thermophilous Asplenion glandulosi alliance in Sardinia.

Ecologia

Le comunità casmofitiche del Centaureo filiformis-Micromerion cordatae si sviluppano sulle rupi calcaree della Sardegna centro-orientale, in una fascia altitudinale ampia, compresa dalla costa fino a circa 1400m.

Distribuzione

L’alleanza Centaureo filiformis-Micromerion cordatae è diffusa sulle montagne calcaree della Sardegna centro-orientale ed è vicariante sull’isola il Potentillion caulescentis ed il più termofilo Asplenion glandulosi.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Centaureo filiformis-Micromerion cordatae si sviluppano sulle rupi di natura calcarea, hanno un ruolo pioniero e azonale, anche se hanno scarsissima probabilità evolutiva.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione è generalmente buono pur trattandosi di cenosi presenti in contesti ambientali molto peculiari e selettivi, tali da determinare la presenza di diversi endemiti.

In termini gestionali è assolutamente opportuno conservare e monitorare i popolamenti.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
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Bibliografia

    Arrigoni P.V., Di Tommaso P.L. 1991. La vegetazione delle montagne calcaree della Sardegna centro-orientale. Bollettino della Società Sarda di Scienze Naturali 28: 201-310. 

    Bacchetta G., Bagella S., Biondi E., Farris E., Filigheddu R., Mossa L. 2009. Vegetazione forestale e serie di vegetazione della Sardegna (con rappresentazione cartografica alla scala 1:350.000). Fitosociologia 46 (1) suppl. I: 3-82.

    Biondi E., Burrascano S., Casavecchia S., Copiz R., Del Vico E., Galdenzi D., Gigante D., Lasen C., Spampinato G., Venanzoni R., Zivkovic L. & Blasi C., 2012. Diagnosis and syntaxonomic interpretation of Annex I Habitats (Dir. 92/43/ EEC) in Italy at the alliance level. Plant Sociology, 49(1): 5-37.

    Blasi C. (a cura di), 2010. La Vegetazione d’Italia. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Blasi C. (ed.), 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione, scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma.