23.1.1 All. Crithmo maritimi-Staticion Molinier 1934

Sinonimi

[Crithmo-Staticenion Bartolo, Brullo & Marcenò 1982, Crithmo-Limonion Molinier 1934]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Crithmo  maritimi-Limonietum  pseudominuti Arènes ex Molinier 1934


Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità alo-casmofitiche del Mediterraneo centrale ed occidentale che si sviluppano su formazioni rocciose e talora ghiaiose del litorale mediterraneo e atlantico.

Definizione e descrizione inglese

Central and western Mediterranean halo-chasmophytic communities that grow on rocky and sometimes gravelly formations along Mediterranean and Atlantic coasts.

Ecologia

L’alleanza riunisce le comunità alo-rupicole, legate alle stazioni rocciose, più o meno inclinate, delle zone costiere. Queste possono rinvenirsi anche sugli arenili con ghiaie di pezzatura elevata e sulle spiagge placcate sulle rocce. La vegetazione sopporta gli spruzzi del mare e l’aerosol marino. E’ la vegetazione più alofila delle falesie del Mediterraneo centro-occidentale e della zona Termo-Atlantica.

Distribuzione

L’alleanza mostra un’ampia distribuzione lungo i litorali mediterranei e atlantici. L’alleanza viene vicariata nel Mediterraneo centromeridionale dal Crucianellion rupestris.

Struttura della vegetazione e composizione floristica


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le cenosi afferenti all’alleanza si sviluppano sulla parte più bassa delle falesie nella parte più esposta agli spruzzi delle onde e all’aerosol marino.

In generale si tratta di fitocenosi pioniere, durevoli, altamente specializzate che non presentano comunità di sostituzione. Verso l’interno entrano in contatto con formazioni camefitiche alo-tolleranti dell’ordine Helichrysetalia italici o con cenosi arbustive dell’alleanza Anthyllidion barbae-jovis in condizioni di suolo iniziale o decapitato.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Molte comunità sono riferibili all’habitat: 

  • 1240 Scogliere con vegetazione delle coste mediterranee con Limonium spp. endemici.

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di queste comunità è complessivamente buono vista la loro diffusione e i particolari contesti in cui si sviluppano, difficilmente colonizzabili da altre formazioni e molto peculiari e selettivi, tali da determinare la presenza di diversi endemiti.

In termini gestionali non si hanno indicazioni da fornire se non quelle di evitare, nei contesti meno ripidi e accidentati, il disturbo del turismo balneare e le trasformazioni d’uso del suolo.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XXX?XX

Bibliografia

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