33.3.1 All. Dryopteridion oreadis Rivas-Martínez 1977 corr. Rivas-Martínez, T.E. Díaz, F. Prieto, Loidi & Penas 1984

Sinonimi

[Dryopteridion oreadis Rivas-Martínez 1977 corr. Rivas-Martínez, Fernández-González & Sánchez-Mata 1986 (art. 2b), Dryopteridion abbreviatae Rivas-Martínez 1977 (art. 43), Dryopteridion oreadis Rivas-Martínez 1977 corr. Rivas-Martínez Costa, Izco & Sáenz 1982 (art. 2b)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Cryptogrammo crispae-Dryopteridetum oreadis Rivas-Martínez in Rivas-Martínez & Costa 1970 corr. Rivas-Martínez, Báscones, T.E. Díaz, Fernández-González & Loidi 1991


Comunità silicicola che si sviluppa principalmente su detriti di grossa dimensione e morene semi-fisse nei termotipi oro- e criorotemperato.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità glareicole, silicicole, ricche in felci, che si sviluppano su depositi di roccia originati per gelifrazione o in morene, nei piani bioclimatici a termotipo da oro- a criorotemperato.

Definizione e descrizione inglese

Glareicolous and silicicolous fern-rich communities that develop on moraines or on debris deposits due to frost wedging in the orotemperate and cryorotemperate thermotypes.

Ecologia

L’alleanza Dryopteridion oreadis riunisce le comunità che colonizzano le fessure, le morene e i substrati rocciosi silicicoli, poveri di carbonati, a grandi blocchi poco mobili, nei piani bioclimatici da oro- a criorotemperato.

Distribuzione

L’alleanza Dryopteridion oreadis ha una distribuzione eurosiberiana e mediterranea. In Italia è stata segnalata in Appennino settentrionale.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Dryopteridion oreadis rappresentano stadi dinamici bloccati.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 8130 Ghiaioni del Mediterraneo occidentale e termofili

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di tali comunità non è definibile con le informazioni attualmente a disposizione.

In termini gestionali è necessario continuare a monitorare i popolamenti rilevati in passato e ampliare le indagini in contesti simili.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena

Bibliografia

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