56.4.3 All. Gaudinio fragilis-Hordeion bulbosi Galàn, Deil, Haug & Vicente 1997

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Hedysaro coronarii-Phalaridetum coerulescentis Galàn, Deil, Haug & Vicente 1997


Pascoli perenni caratterizzati dalla presenza abbondante di graminacee bulbose e leguminose che si sviluppano su suoli profondi, sia di natura acida che basica,nel bioclima termomediterraneo subumido-iperumido.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Praterie meso-igrofile, iberico-italiche, caratterizzate dalla presenza di specie perenni; in Italia diffuse in Appennino, su substrati con abbondante componente argillosa.

Definizione e descrizione inglese

Meso-hygrophilous Iberian and Italian meadows, characterized by perennial species, that are widespread in the Apennines, on highly clayey substrata.

Ecologia

Le comunità dell’alleanza Gaudinio fragilis-Hordeion bulbosi sono rappresentate da praterie mesoigrofile, che si sviluppano su vertisuoli umidi e profondi, con elevata componente argillosa, nei piani bioclimatici da termomediterraneo e mesotemperato.

Distribuzione

L’alleanza Gaudinio fragilis-Hordeion bulbosi è presente nell’Appennino e nella penisola Iberica.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Le comunità del Gaudinio fragilis-Hordeion bulbosi sono praterie mesoigrofile, caratterizzate dalla presenza di specie mesofile.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Gaudinio fragilis-Hordeion bulbosi rappresentano stadi secondari e risultano localizzate all’interno della fascia climatofila dei querceti riferibili all’ordine Quercetalia pubescenti-petraeae.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Nessuno.

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione è altamente variabile a seconda delle condizioni stazionali.

In termini gestionali è opportuno mantenere gli usi tradizionali al fine di conservare queste comunità ma, contestualmente, favorire il recupero di isole di naturalità nei contesti eccessivamente trasformati e poveri di comunità legnose coerenti con le potenzialità locali.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena

Bibliografia

    Blasi C. (ed.), 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione, scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Scoppola A., M. Pelosi, 1995. I pascoli della Riserva Naturale di Monte Rufeno (Viterbo, Italia Centrale). Fitosociologia 30: 123-143.