44.1.3 All. Geranio nodosi-Digitalion luteae Biondi, Vagge & Galdenzi in Biondi, Allegrezza, Casavecchia, Galdenzi, Gasparri, Pesaresi, Vagge & Blasi 2014

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Helleboro odori-Geranietum nodosi Vagge & Biondi 2004
Comunità di orlo pre-forestale, mesofile che si rinvengono sui versanti padani dell’Appennino ligure e sui versanti tirrenici dell’Appennino tosco-emiliano, su substrati arenacei e marnoso-arenacei, in macrobioclima temperato, dal termotipo mesotemperato (variante submediterranea) al supratemperato inferiore.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Orli pre-forestali mesofili, delle montagne appenniniche centro-settentrionali, prevalentemente a gravitazione tirrenica, che si sviluppano su substrati argilloso-arenacei e su flysch, in macrobioclima temperato, dal termotipo mesotemperato (variante submediterranea) al supratemperato inferiore. Questo syntaxon vicaria, in ambiente acido e subacido, l’alleanza Digitali australis-Helleborion bocconei.

Definizione e descrizione inglese

Pre-forestal mesophilous edge communities found in the central-northern Apennine mountains, mainly on the Tyrrhenian side, and on marly arenaceous and flysch substrates, in the temperate macrobioclimate, from mesotemperate (sub-Mediterranean variant) to lower supratemperate thermotypes. This syntaxon is the vicariant of the alliance Digitali micranthae-Helleboreum bocconei on acidic and subacidic soils.

Ecologia

Comunità di orlo pre-forestale, mesofilo, che si sviluppano su substrati marnoso-arenacei e su Flysch, con suoli con pH acido o subacido, in condizioni di macrobioclima temperato, dal termotipo mesotemperato (variante submediterranea) al supratemperato inferiore.

Distribuzione

L’alleanza si distribuisce in Appennino centro-settentrionale, prevalentemente nei settori tirrenici, dove vicaria, su suoli acidi, l’alleanza Digitali australis-Helleborion bocconei.

Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Habitat specifici di orli forestali non esistono in quanto questi importanti aspetti occupano ecotoni al margine dei boschi e quindi vengono inclusi negli stessi ai fini della loro conservazione. Per individuare gli habitat di riferimento si può pertanto considerare le teste di serie, indicate nella presente scheda.

Livello di conservazione e gestione

Lo stato di conservazione può variare in rapporto alle tipologie forestali ed in base alla loro localizzazione. In generale nelle zone alto collinari la conservazione di queste cenosi è migliore, mentre diviene più precaria a livello delle aree pedemontane dove si è verificata una forte frammentazione degli habitat forestali.

Il pascolamento nei boschi di animali di grossa taglia come vacche e cavalli, peggiora notevolmente lo stato di mantenimento degli orli forestali, sia per le erbe che possono mangiare che per le loro deiezioni che favoriscono lo sviluppo di una vegetazione notevolmente nitrofila. Oltre al pascolamento anche lo sfalcio (che si verifica quando accanto all'orlo si trova una prateria da sfalcio, un coltivo o una strada) porta a compromissione dell'habitat.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
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Bibliografia

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    Biondi E., Blasi C, Allegrezza M., Anzellotti I., Azzella M. M., Carli E., Casavecchia S., Copiz R., Del Vico E., Facioni L., Galdenzi D., Gasparri R., Lasen C., Pesaresi S., Poldini L., Sburlino G., Taffetani F., Vagge I., Zitti S. & Zivkovic L., 2014.

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    Biondi E., Blasi C., Burrascano S., Casavecchia S., Copiz R., Del Vico E., Galdenzi D., Gigante D., Lasen C., Spampinato G., Venanzoni R. & Zivkovic L., 2009. Manuale Italiano di interpretazione degli habitat della Direttiva 92/43/CEE. Società Botanica Italiana. Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, D.P.N. http://vnr.unipg.it/habitat

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    Blasi C. (a cura di), 2010. La Vegetazione d’Italia. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Blasi C. (ed.), 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione, scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma

    Vagge I., Biondi E., 2004. The forest-edge vegetation of the alliance Trifolion medii Müller 1962 in the Northern Apennines (Italy). Fitosociologia, 41 (2): 21-30.