57.1.4 All. Potentillion anserinae Tüxen 1947

Sinonimi

[Lolio-Potentillion anserinae Tüxen 1947 nom. illeg. (art. 22), Potentillion anserinae Oberdorfer 1949 nom. nud. (art. 2b, 8) (‘ ... Anserinae’ art. 41a), Agrostion stoloniferae Görs in Oberdorfer, Müller & Görs 1967 (art. 29, 31, 36), Agropyro-Rumicion crispi Nordhagen 1940 em. Tüxen 1950 p.p. (Non: Agropyro-Rumicion crispi Nordhagen 1940), Lolio-Plantaginion majoris Sissingh 1969 (syntax. syn.), Alchemillo-Ranunculion repentis Passarge 1979 (syntax. syn.), Plantagini-Prunellion Elias 1980 (syntax. syn.), Ranunculo repentis-Agropyrion repentis J. Duvign. 1986 (syntax. syn.)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)


Definizione e descrizione (declaratoria)

Praterie igrofile e meso-igrofile, in alcuni casi temporaneamente inondate, calpestate e sovrapascolate, che crescono su substrati eutrofici nel macrobioclima temperato (piani bioclimatici a termotipo da meso- a orotemperato) e in quello mediterraneo (termotipo da meso- a oromediterraneo).

Definizione e descrizione inglese

Hygrophilous and meso-hygrophilous, trampled and overgrazed meadows, sometimes temporarily flooded that grow on a eutrophic substratum, in the Temperate macrobioclimate, in bioclimatic belts with thermotypes ranging from meso- to orotemperate and in the Mediterranean macrobioclimate with meso- to oro-Mediterranean thermotypes.

Ecologia

Si tratta di formazioni erbacee che si insediano in ambienti umidi con forte variazione del contenuto idrico, legate a stazioni antropizzate, su suoli con differente disponibilità in nutrienti, da ricchi a moderatamente poveri, e che sono inondati in inverno e secchi in primavera. Si rinvengono lungo corsi d’acqua, canali secondari, depressioni caratterizzate dalla presenza di acqua stagnante, presso gli abbeveratoi del bestiame, zone paludose, etc.

Distribuzione

L’alleanza ha una distribuzione prevalentemente medioeuropea ma è presente anche nel Mediterraneo.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Le comunità appartenenti all’alleanza sono principalmente costituite da emicriptofite reptanti e neofite rizomatose. Sono piante caratterizzate dalla capacità di diffondersi rapidamente per via vegetativa e sono efficienti nel colonizzare temporanee aree aperte.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le cenosi dell’alleanza sono tipiche degli ambienti di transizione e sono essenzialmente legata a stazioni caratterizzate da abbondante umidità edafica e calpestio. Possono dunque diventare serie accessorie non cartografabili, a causa della loro limitata estensione, di differenti sinsistemi. Possono inoltre costituire mosaici di forme vegetazionali igrofile e meso-igrofile in cui le tipologie fitocenotiche sono definite dalla durata del periodo di sommersione.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Le comunità del Potentillion anserinae non sono riferite ad alcun habitat di Direttiva.

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione è altamente variabile a seconda delle condizioni stazionali e del livello di pascolamento o di altri fattori di disturbo.

In termini gestionali è opportuno evitare le regimazioni idrauliche e le modificazioni dei regimi idraulici dei corpi idrici al fine di mantenere le cicliche variazioni dei livelli della falda e le periodiche inondazioni. È inoltre opportuno il monitoraggio della qualità delle acque e il controllo dei carichi di pascolo.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XX

Bibliografia

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