69.1.3 All. Salicion apennino-purpureae Allegrezza & Biondi in Biondi, Allegrezza, Casavecchia, Galdenzi, Gasparri, Pesaresi, Vagge & Blasi 2014

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Salicetum apenninae Pedrotti, Spada & Conti in Pedrotti & Gafta 1996 (Pedrotti & Gafta 1996: rel. 1, p. 153)
Comunità a dominanza di Salix apennina.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità pioniere di salici arbustivi che crescono lungo i corsi d’acqua per lo più a regime torrentizio dell'Italia centro-settrionale, insediandosi nelle aree golenali e di ripa, su substarti ghiaiosi alluvionali, nei piani bioclimatici a termotipo da meso- a supratemperato.

Definizione e descrizione inglese

Pioneer communities of shrub willows of central and northern Italy. These communities grow on pebbly substrates either along floodways or on the banks of water courses whose flow is prevalently intermittent. They are associated with the meso- to supratemperate thermotypes.

Ecologia

Si tratta di saliceti arbustivi pionieri a carattere durevole, che si sviluppano tipicamente nel termotipo supratemperato dei rilievi calcarei dell’Appennino centrale in corrispondenza di sorgenti, lungo i corsi d’acqua a regime stagionale e alla base di impluvi su suolo costantemente umido. Queste comunità si rinvengono altresì nel termotipo mesotemperato del centro e nord Italia, su colluvioni sabbioso-limose o su substrati ghiaiosi lungo gli scolmatori o sulle rive dei corsi d’acqua la cui portata è prevalentemente intermittente.

Distribuzione

Le comunità dell’alleanza sono presenti in Italia settentrionale e centrale.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Vegetazione arbustiva non superiore ai 5 m di altezza dominata da salici arbustivi tra cui talora domina Salix apennina, specie endemica dell’Appennino sino alla Calabria. Tali cenosi rappresentano la vicariante submediterranea delle comunità del Salicion eleagni, a distribuzione tipicamente centro-europea ed alpina, e di quelle del Salicion pedicellatae ad areale mediterraneo.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Vegetazione azonale prevalentemente a carattere durevole che si inserisce nel contesto bioclimatico dei termotipi da meso- a supratemperato. Nelle condizioni più stabili, o di cambiamenti delle condizioni idrologiche superficiali o profonde per cause naturali o antropiche, tali cenosi si collegano dinamicamente con le cenosi forestali più mature. 

Nel termotipo supratemperato le comunità dell’alleanza Salicion apennino-purpureae contraggono rapporti catenali con le comunità della serie appenninica meridionale neutro-basifila del faggio (Anemono apenninae-Fago sylvaticae sigmetum) e fanno parte del geosigmetum appenninico centrale delle conche intermontane. Nel termotipo mesotemperato le comunità di questa alleanza si inseriscono nell’ambito del geosigmeto peninsulare igrofilo della vegetazione ripariale.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 3240 Fiumi alpini con vegetazione riparia legnosa a Salix eleagnos

Livello di conservazione e gestione

Rischio di perdita dell’habitat per asportazione della ghiaia lungo le aste fluviali.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
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Bibliografia

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