60.1.3 All. Teucrion mari Gamisans & Murraciole 1984

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Stachydi glutinosae-Genistetum corsicae Gamisans & Muracciole 1984


Comunità sardo-corsa di macchia bassa dominata da Genista corsica e Stachys glutinosa che si sviluppa su suoli poveri ed erosi in ambienti caratterizzati da estesi affioramenti rocciosi.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità legate che si sviluppano su suoli poveri, nei piani bioclimatici a termotipo termo- e mesomediterraneo di Sardegna e Corsica.

Definizione e descrizione inglese

Sardinian and Corsican communities that occur on poor soils in the bioclimatic belt with thermo- Mediterranean and meso-Mediterranean thermotypes.

Ecologia

L’alleanza Teucrion mari comprende comunità camefitiche a distribuzione sardo-corsa, indifferenti alla natura chimica del substrato e in grado di vegetare su suoli degradati a pedogenesi iniziale. L’alleanza si sviluppa nei piani bioclimatici termo- e mesomediterraneo.

Distribuzione

È presente in Sardegna, Arcipelago Toscano e Corsica.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

L’alleanza include comunità dominate da camefite, ricche in taxa spesso endemici e poco esigenti dal punto di vista edafico, in grado di vegetare su suoli degradati dove la concorrenza di comunità più esigenti non si fa sentire.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Teucrion mari possono rappresentare stadi di degradazione negli ambiti di potenzialità delle comunità riferibili alla classe Quercetea ilicis e, in alcuni casi, possono essere riferite alla serie riparia dei corsi d’acqua intermittenti della Sardegna meridionale.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Nell’ambito dell’alleanza Teucrion mari si possono riconoscere i seguenti Habitat:

  • 2260 Dune con vegetazione di sclerofille dei Cisto-Lavanduletalia
  • 4090 Lande oro-mediterranee endemiche a ginestre spinose
  • 5330 Arbusteti termo-mediterranei e pre-desertici
  • 5430 Frigane endemiche dell’Euphorbio-Verbascion

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di queste comunità è complessivamente discreto vista la loro variabilità e diffusione. Il passaggio frequente del fuoco e il pascolo eccessivo rappresentano in alcune zone dei fattori di minaccia non marginali.

In termini gestionali si ritiene opportuno assecondare la dinamica successionale di tali formazioni favorendo il mantenimento di mosaici di vegetazione a differente stadio evolutivo.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
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