33.2.1 All. Thlaspion rotundifolii Jenny-Lips 1930

Sinonimi

[Thlaspion rotundifolii Jenny-Lips 1930 (nom. correct.) (‘Thlaspeion rotundifolii’ art. 41b), Thlaspion rotundifolii Br.-Bl. in Br.-Bl. & Jenny 1926 nom. inval. (art. 2b, 2d, 3f, 8) (‘Thlaspeion rotundifolii’ art. 41b), Thlaspion rotundifolii Jenny-Lips 1930 em. Zollitsch 1966 nom. ined. (art. 1), Thlaspion rotundifolii Jenny-Lips 1930 em. Zollitsch 1966 ex Lippert 1966 (art. 47)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Thlaspietum rotundifolii Jenny-Lips 1930


Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità da subalpine a nivali delle Alpi.

Definizione e descrizione inglese

Alpine communities that grow from the subalpine to nival belts.

Ecologia

L’alleanza Thlaspion rotundifolii riunisce le comunità che si sviluppano sui conoidi di natura carbonatica, dal piano subalpino al nivale.

Distribuzione

L’alleanza Thlaspion rotundifolii è diffusa sulle Alpi.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Thlaspion rotundifolii sono stadi pionieri e spesso lungamente durevoli, nel caso in cui l’attività crioclastica non subisca sensibili riduzioni o che intervengano fattori che modificano la morfologia dei siti.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 8120 Ghiaioni calcarei e scisto-calcarei montani e alpini (Thlaspietea rotundifolii).

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di queste comunità è complessivamente buono vista la loro diffusione e i particolari contesti in cui si sviluppano, difficilmente colonizzabili da altre formazioni e molto peculiari e selettivi, tali da determinare la presenza di diversi endemiti.

In termini gestionali non si hanno indicazioni da fornire se non quella di mantenere i fenomeni naturali di disturbo e le morfologie derivate da essi e di svolgere un monitoraggio della composizione delle cenosi in relazione ai mutamenti della mobilità dei clasti.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XXX

Bibliografia

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